Comunicazione Consiglio Direttivo
Venerdì 4 dicembre, io e il vice presidente Pietro Bizzarro abbiamo partecipato ad una tavola rotonda tenutasi nella sala conferenza del velodromo di Marcianise. Il tema trattato è stato: “Il velodromo. Risorsa o problema. Ipotesi per l’ottimizzazione nell’utilizzo dell’impianto.” Dopo numerosi interventi sull’argomento da parte di relatori altamente qualificati, sono intervenuto ed ho contribuito, nel mio piccolo, a puntualizzare difficoltà, esigenze e prospettive per un migliore, organico e utile impiego della struttura, in prospettiva di una sua utilizzazione da parte dei podisti.
Ho evidenziato che la nostra società, per numero e qualità di atleti, si colloca ai vertici del podismo in Campania. Siamo al primo anno di vita e già abbiamo ottenuto riconoscimenti e conseguito vari successi, per merito di tutti gli iscritti. La società che io mi onoro di presiedere, infatti, conta già quasi cento atleti. Questi si sono sempre distinti non solo per capacità ma anche per correttezza e lealtà sportiva.
Dal prossimo anno ci stiamo organizzando per aprire anche alle donne e ai ragazzi in età scolare. Molti dei nostri atleti, per motivi di lavoro o per impegni scolastici, sono costretti ad allenarsi di sera, su strade aperte al traffico e poco illuminate. Ne consegue una serie di pericoli sia di ordine sociale, sia di sicurezza e incolumità personale.
Il velodromo potrebbe rappresentare una valida alternativa per allenamenti su pista. La struttura già ne possiede una bene illuminata sicura e vigilata. Il vice presidente ha incentrato il suo intervento sul valore altamente educativo dello sport, soprattutto per i ragazzi in età scolare. Da uomo della scuola ha consigliato al Sindaco un’opera di sensibilizzazione nei confronti delle entità scolastiche operanti sul territorio. Un’iniziativa utile avrebbe potuto essere il coinvolgimento diretto del personale scolastico, ed ha consigliato di organizzare apposite riunioni volte all’approfondimento di iniziative e progetti finalizzati alla diffusione capillare delle attività sportive nel tessuto sociale.
Il presidente
Michele Scauzillo